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Tanti momenti intensi nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2022 grazie al ‘magico trio’ formato da Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati), Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) e Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) tra cadute, contatti e duelli incredibili che li hanno visti protagonisti. Andiamo a ripercorrere il loro 2022 in cui Bautista ha avuto la meglio.

Ad Aragon e Assen è subito spettacolo

La stagione scatta in aprile al MotorLand Aragon dove abbiamo un assaggio di ciò che ci attende nel 2022 con Bautista e Rea protagonisti di un testa a testa all'ultima curva dell'ultimo giro di Gara 1. Rea vince quella gara ma nella domenica in terra spagnola Bautista fa doppietta e si porta in testa alla classifica. Al TT Circuit Assen assistiamo al primo contatto con Razgatlioglu e Rea che si toccano nelle prime due curve di Gara 2, con Bautista che ne approfitta per portare a casa 25 punti. Siamo solo al secondo Round ma le emozioni nella lotta per il titolo 2022 non mancano affatto.

DUELLI ALL’ULTIMO GIRO E NOIE MECCANICHE: una parte fondamentale della stagione

Il Campionato del Mondo si sposta dall’Olanda in Portogallo per fare tappa al Circuito Estoril dove tutte e tre le gare si decidono all’ultimo giro. In Gara 1, Bautista batte Razgatlioglu uscendo meglio dall'ultima curva mentre in Superpole Race Rea ha la meglio approfittando dell'incredibile salvataggio di Razgatlioglu. In Gara 2, Rea batte Bautista grazie a un gran sorpasso in chicane con Bautista che non riesce ad approfittare del grande slittamento della moto di Rea percorrendo l’ultima curva. Misano è importante nella lotta per il titolo mondiale dato che Razgatlioglu in Gara 1 si ritira per via di un problema meccanico prima di rifarsi nella domenica romagnola andando a vincere la Superpole Race: per lui si tratta del primo successo da campione del mondo in carica. Dopo quattro Round tutti e tre i piloti del ‘magico trio’ hanno vinto almeno una gara.

DUELLI INTENSI E SPETTACOLARI: si infiamma la lotta nel WorldSBK

Il WorldSBK poi fa tappa sullo storico circuito di Donington Park dove Razgatlioglu centra la sua prima tripletta in Campionato. In Gara 1 il distacco si riduce ulteriormente dato che Bautista cade all'ultima curva, con lo spagnolo che però si riscatta nella giornata di domenica su una pista sulla quale non pensava di essere così competitivo. L’Autodrom Most ospita l’ultimo Round prima della pausa estiva con Rea e Razgatlioglu che danno vita a un gran duello, come anche nel caso di Rea e Scott Redding (BMW Motorrad WorldSBK Team) e dello stesso Redding e Razgatlioglu: quasi un déjà vu del 2021. A metà stagione Bautista è in testa alla classifica con 298 punti, 31 in più di Rea e 38 su Razgatlioglu.

Fine della pausa estiva, ed è subito di nuovo spettacolo

Si torna in azione al Circuit de Nevers Magny-Cours. Incredibile duello all'ultimo giro tra Rea e Bautista in Superpole Race, dopo la caduta di Rea e Razgatlioglu in Gara 1. In Gara 2 si riaccendono le rivalità con Rea e Bautista che si toccano nelle fasi iniziali; Bautista finisce nella ghiaia e Rea viene sanzionato con un Long Lap Penalty. Razgatlioglu vince la gara e il suo distacco scende a 30 punti mentre Rea deve recuperarne 47. Bautista nel successivo Round al Circuit de Barcelona-Catalunya si regala la prima tripletta stagionale e allunga ancora in classifica.

PORTIMAO DECISIVA, ARGENTINA ECCEZIONALE: una mano sul titolo…

Da Barcellona ci si sposta poi a Portimao e la domenica in Algarve ci regala tanti duelli intensi. Razgatlioglu in Superpole Race ha la meglio di Bautista che però festeggia in Gara 2. In Argentina in Gara 1 Bautista mette una mano sul titolo dato che Razgatlioglu cade in Gara 1 nel corso del primo giro; il turco riesce ad arrivare in zona punti ma perde tanto terreno nei confronti dello spagnolo.

OLTREOCEANO: in Indonesia si chiudono i giochi, in Australia tanti azzardi e strategie

Il penultimo Round della stagione va in scena in Indonesia dove Razgatlioglu porta a casa un’altra tripletta ma Bautista chiude i giochi in Gara 2 salendo sul podio. Tantissime emozioni per il campione del mondo che lascia il segno a Phillip Island in Superpole Race: alla fine del primo giro è 16° ma vince azzardando e puntando sulle gomme slick. Il Round di Australia chiude così al meglio una stagione davvero incredibile e indimenticabile. Nel 2023 tutti e cinque i team ufficiali resteranno con gli stessi piloti e ancora una volta il Campionato inizierà in Australia: qualcuno riuscirà a battere il campione del mondo?

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